Le carte contabili conservate nell’archivio dell’asilo “Cerutti-Marocco” contengono fatture e ricevute delle ditte artigiane che hanno lavorato per l’ente e nei primi anni del Novecento e anche di quelli che hanno fatto donazioni.
Alcune erano anche graficamente molto belle, ma tutte contengono interessati indicazioni storiche.
Si vede, per esempio, la nota della farmacia di Ghiffa del 1921 che indica la fornitura di medicinali antichi come vaselina, chinino, sapone allo zolfo, alcol, acido borico, lievito, naftalina ecc. e che contiene pure la pubblicità di una tinta per capelli:

Sono presenti poi le fatture di due ditte, “Paolo Bertolotti” di Intra del 1881 e “Eredi Vercellini” di Pallanza del 1912: tipografie-legatorie che si sono occupate della rilegatura dei libri contabili


Un preventivo degli anni dieci del Novecento per l’impianto di riscaldamento da parte della ditta novarese “Motta Lorenzo”:


In archivio sono conservate anche carte di donazioni, la prima del 1958 del cappellificio Panizza di Ghiffa che dona L. 20.000

e la seconda del 1959 della Buton (azienda famosa per il brandy Vecchia Romagna etichetta nera, fondata a Bologna nel 1820 da Jean Bouton, erede di una famiglia di distillatori proveniente dalla regione francese della Charente), che dona L.10.000 all’asilo a nome dei titolari Conti Achille e Bernardino Sassoli De’ Bianchi, che nel 1929 hanno rilevato e rilanciato l’azienda Buton:
